Ci sono viaggi che durano una settimana, e altri che si portano dentro molto più a lungo. Quello che i ragazzi e le ragazze dei Servizi di Autonomia hanno vissuto a Cattolica, dal 24 al 31 agosto, è stato un po’ entrambe le cose. Giornate piene, allegre, a volte faticose e proprio per questo autentiche. C’è stato il sole del mare, certo. I bagni, le sdraio condivise, la sabbia che entra ovunque e fa sorridere anche quando si torna a casa. Ma c’è stato anche molto altro.
Abbiamo visitato il Museo storico di Gradara, ospitato nella Rocca che domina il borgo. Tra armi antiche, armature, ambienti medievali ricostruiti e curiosità storiche, il castello ha saputo parlare a tutti. E chissà che qualcuno non abbia immaginato, anche solo per un attimo, di essere un cavaliere o una dama, affacciandosi dalle mura sulle colline marchigiane.
Poi c’è stato l’Acquario di Cattolica, con i suoi squali e le sue meduse ipnotiche, e il buffo e affascinante Mondo dei dinosauri, che ha risvegliato memorie scolastiche e risate bambine. La sera, invece, si è aperto lo spazio delle confidenze e dei rituali: le carte, i gelati, l’immancabile mercatino e le serate danzanti, dove il corpo si muove, si libera, si diverte.
Ma più di ogni attività, ciò che ha reso speciale questa settimana è stato il modo di viverla. Il viaggio, per chi affronta un percorso di autonomia, non è solo un cambio di paesaggio: è una palestra per i gesti quotidiani — rifare lo zaino, scegliere cosa mangiare, gestire le emozioni, le distanze, i tempi. È un’occasione per provare a uscire dai propri schemi, con il sostegno del gruppo e delle educatrici e degli educatori. È sentirsi capaci. Sentirsi parte. Sentirsi vivi.
E così, tra una risata e una partita a carte, tra la fatica di camminare sotto il sole e la soddisfazione di farcela, qualcosa è cambiato.
Un piccolo passo in avanti per ciascuno, che vale più di quanto le immagini possano raccontare.
Grazie a chi ha camminato con noi in questa settimana. Ai sorrisi scambiati, ai gesti di cura reciproca, alla bellezza condivisa di esserci insieme.
Ecco alcune immagini della vacanza
